Mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di Grandi Italiani – divulgazione fra le scuole

E’ in corso presso la Sala Liguria di Palazzo Ducale la Mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di Grandi Italiani” patrocinata anche da Regione Liguria che racconta,  attraverso la raccolta dei testi originali, i volti umani di personaggi noti principalmente per le loro virtù pubbliche.

Storia, letteratura, politica, teatro, imprenditoria, religione rivisitati attraverso le ultime volontà di personaggi come Cavour, Garibaldi, De Nicola, Manzoni, D’Annunzio, Pirandello, Verdi, Marconi, Caruso, Papa Paolo VI. Un patrimonio culturale conservato negli Archivi e nei Musei d’Italia, che difficilmente è possibile visionare.

L’esposizione ha lo scopo di evocare nel pubblico, e soprattutto nei giovani, i valori profondi che gli illustri personaggi prescelti hanno inteso trasmettere attraverso le proprie disposizioni di ultima volontà. In questi documenti esposti si possono evincere richiami alla famiglia e agli affetti più importanti, alla solidarietà verso i meno fortunati, agli alti ideali sociali e politici che hanno condizionato l’intera vita e le gesta di questi grandi personaggi, unitamente all’amor patrio e all’orgoglio dell’appartenenza, messaggi rappresentativi da trasmettere ai giovani e insegnamenti preziosi per i futuri protagonisti della nostra società.

La mostra è stata organizzata per la prima volta a Roma, nel 2012, in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Successivamente è stata ospitata anche in altre città italiane, in contemporanea ai grandi eventi culturali del paese:

–              nel 2015 a Modena, in occasione del Festival della Filosofia, e a Milano, in occasione del 50° Congresso Nazionale del Notariato;

–              nel 2016 a Mantova – Capitale italiana della Cultura 2016 -, in occasione del Festival della Letteratura.

–              Nel 2017 a Torino presso il Circolo dei lettori, a Piacenza presso Palazzo Farnese, in occasione dei festeggiamenti del Guercino, e a Berlino, presso la Freie Universität Berlin.

 

Patrocinata dal Ministero della Giustizia, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal Ministero dell’Istruzione e dall’Ambasciata d’Italia a Berlino (per la mostra a Berlino), l’esposizione è stata visitata da circa 25.000 persone nel corso delle varie edizioni.

Gratuito l’ingresso e il catalogo.

Molto interesse, in particolare, da parte degli istituti scolastici, che hanno organizzato delle visite guidate per i propri studenti (oltre 100 le classi in visita).

 

Per tale ragione particolare e per la più generale valenza culturale dell’iniziativa si ritiene sia opportuno favorire la massima divulgazione fra gli Istituti Scolastici, in modo che possano essere organizzate, come nelle altre città che hanno ospitato  la pregevole attività espositiva, visite per gli studenti e le classi.

 

 

info mostra